Note per utilizzatori russi e ucraini

Per scrivere testi in russo o in ucraino sono disponibili diverse opzioni:

Se il vostro server X utilizza l'estensione xkb ed è istruito per eseguire lo switch tra le modalità tastiera Latina e tastiera Russa, non avete bisogno di introdurre modifiche. Semplicemente eseguite lo switch con la modalità tastiera russa e procedete. Tutto il software necessario a questo scopo viene normalmente incluso nelle moderne distribuzioni di GNU/Linux e l'estensione xkb viene attivata di default in XF86Config. Nell'estensione xkb i caratteri russi sono scritti su 2 byte e le lettere russe su 0x6??. La tastiera viene configurata attraverso setxkbmap. Quando il server X parte viene lanciato questo comando con il file di sistema globale Xkbmap (usualmente questo file si trova in /etc/X11/xinit) se esiste; e quindi, sempre se esiste, con il file degli utilizzatori ~/.Xkbmap. Un file ~/.Xkbmap può avere un aspetto del tipo

    ru basic grp:shift_toggle

Questo significa che la modalità della tastiera può essere modificata attraverso l-shift r-shift. Altre scelte diffuse sono control shift o control alternate, si veda /usr/X11R6/lib/X11/xkb/ per ulteriori dettagli. Questo è il settaggio migliore per sistemi Linux moderni e nel caso in cui sia prevedibile un uso intensivo della lingua russa.

In vecchi sistemi Linux l'estensione xkb è spesso disabilitata. I caratteri vengono scritti su 1 byte e configurati in xmodmap. Quando il server X parte i comandi vengono lanciati attraverso Xmodmap (tipicamente incluso in /etc/X11/xinit), se esiste; e, sempre se esiste, con il file degli utilizzatori ~/.Xmodmap. Potete configurare una combinazione di tasti per la modalità di cambio della tastiera e utilizzare un codice in russo a 1 byte (come koi8-r) per lavorare in modalità Russo. Risulta comunque più agevole scaricare il pacchetto xruskb e attivarlo all'inizio di una sesione di X digitando

xrus jcuken-koi8.

Attraverso questo comando viene selezionato il formato jcuken (vedi oltre) e il codice koi8-r per la tastiera in modalità Russo. Se decidete di utilizzare questo settaggio per la tastiera dovete selezionare Options → international keyboard → russian → koi8-r.

Potete anche utilizzare il codice Windows cp1251 al posto di koi8-r anche se questa scelta è rara in ambiente UNIX. Se utilizzate xrus jcuken-cp1251, selezionate cp1251 al posto di koi8-r.

Tutti i metodi appena descritti richiedono alcune azioni specifiche per "rendere russa" la tastiera. Ciò non è difficile e per questo potete consultare il Cyrillic-HOWTO o, meglio, una sua versione aggiornata:

http://www.inp.nsk.su/~baldin/Cyrillic-HOWTO-russian/Cyrillic-HOWTO-russian.html

Oltre a questo precisiamo che i metodi precedenti modificano globalmente tutte le applicazioni che fanno uso di X: editori di testo (emacs, nedit, kedit...), terminali X, TeXmacs ecc....

Se avete bisogno di utilizzare raramente la lingua russa il settaggio della tastiera potrebbe causare più danni che benefici. Per utilizzatori occasionali della lingua russa TeXmacs implementa un metodo che non richiede azioni preliminari. Ovviamente questo metodo funziona solo in TeXmacs e non in altre applicazioni.

Il modo più semplice per scrivere in russo con una tastiera standard americana, senza tuttavia aver apportato modifiche al software, consiste nel selezionare il menu ModificaPreferenzeTastieraMetodo di input cirillicotranslit. In questo modo quando si digita una lettera dell'alfabeto latino verrà prodotta la lettera russa ad esso "più simile". Per ottenere alcune lettere russe è necessario ricorrere a combinazioni di due o tre lettere:

Abbreviazione per Abbreviazione per
A-" e ij A-" E IJ
y o ij Y o Y O IJ
z h æ Z h Z H Æ
j tab æ J tab Æ
c h œ C h C H Œ
s h ø S h S H Ø
s c h ù S c h S C H Ù
e tab ý E tab Ý
y u þ Y u Y U Þ
y a ß Y a Y A SS

Tabella 1. Scrivere in cirillico su una tastiera occidentale.

Se desiderate “ñõ” e non “ø” dovete digitare s / h. Chiaramente la scelta ottimale della mappatura da lettere latine a russe non è unica. Potete verificare la mappatura supportata da TeXmacs e se non vi è gradita sovrascriverla in ~/.TeXmacs/progs/my-init-texmacs.scm.

Se viene selezionato jcuken al posto di translit, si ha a disposizione la tastiera russa “ufficiale”. Questa tastiera ha questo nome in quanto i tasti “qwerty” producono “éöóêåí”. Questo metodo di input risulta più utile se avete a disposizione una tastiera originale russa, che ha a disposizione ulteriori lettere dell'alfabeto russo scritte in rosso su alcuni tasti. Volendo utilizzare jcuken, un effetto simile si può riprodurre incollando opportunamente degli adesivi con lettere dell'alfabeto russo sulla tastiera americana.

Coloro che non dispongono di lettere russe sulla tastiera forse preferiscono l'impaginazione yawertyin cui il tasto “qwerty” produce “ßâåðòû”. Anche qui ogni lettera latina viene mappata in una russa "simile", mentre altre lettere russe vengono prodotte con il tasto shift-lettera. In TeXmacs yawerty viene implementato in modo un pò diverso in quanto, per convenienza, non vengono ridefiniti i tasti $, £, \. Le corrispondenti lettere russe vengono prodotte utilizzando una combinazione del tipo shift-lettera.

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